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la normativa di sperimentazione per l'esercizio del diritto di voto degli studenti fuori sede prevede questa facoltà per chi è domiciliato in un comune diverso da quello di residenza "per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della predetta consultazione elettorale".
come leggete questo requisito? può anche avvalersi della facoltà chi si è trasferito oggi ma dichiara che avrà domicilio per almeno tre mesi da oggi?
si tratta in ogni caso di un requisito solo autocertificato, nessun accertamento in proposito deve effettuare il comune che riceve la domanda.
i controlli riguardano insomma soltanto l'iscrizione nelle liste elettorali, a quanto pare...
come vi state regolando?. -
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Intanto se leggi bene la norma, deve essere in un Comune situato in una Regione diversa da quella dove è iscritto elettoralmente.
Poi alla richiesta deve essere allegata certificazione o altra documentazione attestante l'iscrizione scolastica.
Per il periodo di domicilio, lo stesso non viene registrato da nessuna parte, quindi può essere solo oggetto di autocertificazione.
Può dichiarare quello che vuole come date, l'importante, secondo me, che dichiari un periodo di almeno 3 mesi che ricomprenda i giorni delle elezioni, come prevede la legge.. -
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perfetto ondablu, concordo su tutto . -
.Poi alla richiesta deve essere allegata certificazione o altra documentazione attestante l'iscrizione scolastica.
riapro la discussione per chiedervi come vi state comportando per quanto riguarda la certificazione attestante l'iscrizione all'università: al momento, gli studenti ci stanno trasmettendo dei semplici screenshot (peraltro ritagliati anche grossolanamente) tratti dalla pagina personale sul portale dell'università cui dicono di essere iscritti.
non rivestendo tali screenshot la natura di certificazioni, né di dichiarazioni sostitutive, non credo vada bene.
inoltre, leggendo il modello di istanza predisposto a suo tempo dal ministero, l'oggetto della dichiarazione riguarda esclusivamente il requisito del domicilio presso l'altro comune, nulla circa l'iscrizione all'università.
stando così le cose, si dovrebbe chiedere, in integrazione (soccorso istruttorio), una vera e propria dichiarazione sostitutiva, oppure (come penso di fare) ci si rivolge all'università indicata dallo studente per avere conferma dell'iscrizione?. -
.Poi alla richiesta deve essere allegata certificazione o altra documentazione attestante l'iscrizione scolastica.
riapro la discussione per chiedervi come vi state comportando per quanto riguarda la certificazione attestante l'iscrizione all'università: al momento, gli studenti ci stanno trasmettendo dei semplici screenshot (peraltro ritagliati anche grossolanamente) tratti dalla pagina personale sul portale dell'università cui dicono di essere iscritti.
non rivestendo tali screenshot la natura di certificazioni, né di dichiarazioni sostitutive, non credo vada bene.
inoltre, leggendo il modello di istanza predisposto a suo tempo dal ministero, l'oggetto della dichiarazione riguarda esclusivamente il requisito del domicilio presso l'altro comune, nulla circa l'iscrizione all'università.
stando così le cose, si dovrebbe chiedere, in integrazione (soccorso istruttorio), una vera e propria dichiarazione sostitutiva, oppure (come penso di fare) ci si rivolge all'università indicata dallo studente per avere conferma dell'iscrizione?
Io pretenderei come minimo una dichiarazione sostitutiva, dato che l'iscrizione è autocertificabile.
E comunque penso che tutte le università abbiano ormai la possibilità di far scaricare un modello per autocertificare l'iscrizione all'anno accademico in corso (e so per certo che molti di questi studenti abbiano già utilizzato questi modelli per dimostrare ad Amazon di essere ancora studenti per avere Prime scontato, ad esempio). -
.riapro la discussione per chiedervi come vi state comportando per quanto riguarda la certificazione attestante l'iscrizione all'università: al momento, gli studenti ci stanno trasmettendo dei semplici screenshot (peraltro ritagliati anche grossolanamente) tratti dalla pagina personale sul portale dell'università cui dicono di essere iscritti.
non rivestendo tali screenshot la natura di certificazioni, né di dichiarazioni sostitutive, non credo vada bene.
inoltre, leggendo il modello di istanza predisposto a suo tempo dal ministero, l'oggetto della dichiarazione riguarda esclusivamente il requisito del domicilio presso l'altro comune, nulla circa l'iscrizione all'università.
stando così le cose, si dovrebbe chiedere, in integrazione (soccorso istruttorio), una vera e propria dichiarazione sostitutiva, oppure (come penso di fare) ci si rivolge all'università indicata dallo studente per avere conferma dell'iscrizione?
Io pretenderei come minimo una dichiarazione sostitutiva, dato che l'iscrizione è autocertificabile.
E comunque penso che tutte le università abbiano ormai la possibilità di far scaricare un modello per autocertificare l'iscrizione all'anno accademico in corso (e so per certo che molti di questi studenti abbiano già utilizzato questi modelli per dimostrare ad Amazon di essere ancora studenti per avere Prime scontato, ad esempio)
E' uscita una circolare (n. 37) che dice esattamente questo: l'iscrizione è autocertificabile. Molti comuni, dato che la norma parla di "certificazione o altra documentazione" non accettavano la dichiarazione sostitutiva.. -
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perfetto e mi pare logico
grazie. -
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si, l'ho letta e chiarisce bene il punto .
voto studenti fuori sede |
