-
.
Ciao a tutti, spero di non chiedere troppe ovvietà, ma nel modello ministeriale per la richiesta di iscrizione nelle liste aggiunte per gli optanti ci sono delle sezioni che non mi sono chiare. 
- La Carta di identità è da intendersi il documento del suo paese d'origine o quella italiana?
- Numero nazionale e elettorale cosa sono?
Poi immagino che collettività locale in cui è iscritto sia da intendersi la cittadina/paese d'origine.
Ma se mettiamo caso una signora sessantenne bulgara, che ha problemi pure nello scrivere, non si ricorda, o non conosce proprio, alcuni di questi dati cosa succede? Semplicemente la sua richiesta essendo incompleta non può essere accettata? Ho controllato il manuale all'interno di daitweb e questi campi sono richiesti nell'inserimento dei dati. -
.Ciao a tutti, spero di non chiedere troppe ovvietà, ma nel modello ministeriale per la richiesta di iscrizione nelle liste aggiunte per gli optanti ci sono delle sezioni che non mi sono chiare.
- La Carta di identità è da intendersi il documento del suo paese d'origine o quella italiana?
- Numero nazionale e elettorale cosa sono?
Poi immagino che collettività locale in cui è iscritto sia da intendersi la cittadina/paese d'origine.
Ma se mettiamo caso una signora sessantenne bulgara, che ha problemi pure nello scrivere, non si ricorda, o non conosce proprio, alcuni di questi dati cosa succede? Semplicemente la sua richiesta essendo incompleta non può essere accettata? Ho controllato il manuale all'interno di daitweb e questi campi sono richiesti nell'inserimento dei dati
Mi autoquoto perché ho contattato direttamente il Dipartimento del Ministero e mi hanno risposto, potrebbe sempre tornare utile a qualcuno:
- la carta d'identità è da intendersi il documento d'identità del paese natio;
- Numero nazionale ed elettorale sono identificativi elettorali dello stato d'origine, quindi su cui noi non abbiamo competenza;
- l'inserimento dei dati nella piattaforma DAIT può avvenire anche senza inserirli forzatamente tutti, su espressa risposta... ovviamente poi immagino che nell'istruttoria col paese d'origine potrebbe sorgere qualche problematica, si vedrà
. -
.Ciao a tutti, spero di non chiedere troppe ovvietà, ma nel modello ministeriale per la richiesta di iscrizione nelle liste aggiunte per gli optanti ci sono delle sezioni che non mi sono chiare.
- La Carta di identità è da intendersi il documento del suo paese d'origine o quella italiana?
- Numero nazionale e elettorale cosa sono?
Poi immagino che collettività locale in cui è iscritto sia da intendersi la cittadina/paese d'origine.
Ma se mettiamo caso una signora sessantenne bulgara, che ha problemi pure nello scrivere, non si ricorda, o non conosce proprio, alcuni di questi dati cosa succede? Semplicemente la sua richiesta essendo incompleta non può essere accettata? Ho controllato il manuale all'interno di daitweb e questi campi sono richiesti nell'inserimento dei dati
Mi autoquoto perché ho contattato direttamente il Dipartimento del Ministero e mi hanno risposto, potrebbe sempre tornare utile a qualcuno:
- la carta d'identità è da intendersi il documento d'identità del paese natio;
- Numero nazionale ed elettorale sono identificativi elettorali dello stato d'origine, quindi su cui noi non abbiamo competenza;
- l'inserimento dei dati nella piattaforma DAIT può avvenire anche senza inserirli forzatamente tutti, su espressa risposta... ovviamente poi immagino che nell'istruttoria col paese d'origine potrebbe sorgere qualche problematica, si vedrà
Grazie! Stavo proprio seguendo questo topic perché è la prima volta che mi occupo di elezioni. Volevo chiederti.. noi dobbiamo inviare qualcosa al paese d'origine?. -
.
Da come descritto nella circolare DAIT n. 23 del 1° marzo scorso pare di no, piuttosto potrebbe succedere il contrario tramite il Ministero: [...] successivamente alla scadenza per la presentazione delle richieste dell'11 marzo comuni dovranno trasmettere a questa Direzione Centrale, entro il 26 aprile p.v., tutte le informazioni contenute nei predetti modelli di domanda, utilizzando l'applicativo "Elettori UE" che è stato appositamente predisposto e reso disponibile nel portale" DAIT Servizi" , all'indirizzo https://daitweb.interno.qov.it. [...]
[...] I nominativi dei richiedenti che risultino esenti da cause ostative dovranno essere iscritti nella apposita lista aggiunta; tali iscrizioni, pur essendo assimilabili all'ipotesi prevista dall'art. 32, primo comma, n. 5), del testo unico in materia di elettorato attivo di cui al D.P.R. 20 marzo
1967, n. 223- per la peculiarità della consultazione ed al fine di consentire il compimento degli ulteriori adempimenti di competenza di questo Ministero nei confronti degli altri Stati UE - dovranno essere effettuate entro la data di affissione del manifesto di convocazione dei comizi
elettorali, e cioè non oltre il 25 aprile p.v., quarantacinquesimo giorno antecedente la data di votazione.
Le liste aggiunte generali e sezlonali dovranno, nella stessa giornata, essere trasmesse alla Commissione elettorale circondariale; nei giorni successivi, i comuni, tra il 26 e il 30 aprile p.v., dovranno contrassegnare esclusivamente i nominativi dei cittadini di altro Stato dell'Unione
europea, già inseriti nella procedura "Elettori UE", le cui domande non siano state accolte. A tale scopo utilizzeranno l'apposita dicitura "ricusato", presente tra i motivi di cancellazione. Si raccomanda la scrupolosa osservanza del termine del 30 aPrile. in quanto questa Direzione Centrale dovrà, a sua volta, aggiornare gli elenchi degli elettori dell'Unione europea da inviare a ciascun Paese di cittadinanza per le cancellazioni dalle rispettive liste. Qualora, dai controlli effettuati dagli Stati membri in sede di cancellazione, venisse riscontrato il mancato possesso del diritto elettorale in capo a cittadini UE già iscritti secondo le modalità di cui sopra, questo Ministero, previa formale comunicazione dello Stato membro competente, lo renderà tempestivamente noto al comune interessato, affinché provveda all'immediata cancellazione, al ritiro della tessera elettorale ed alla denuncia all'Autorità giudiziaria dei cittadini UE mendaci. L'accoglimento della domanda di iscrizione dovrà essere comunicato agli interessati, ai quali il comune farà altresì pervenire in tempo utile la tessera elettorale personale, di cui alla tabella D) allegata al D.P.R. 8 settembre 2000, n. 299. Si rammenta che la suddetta tessera elettorale, ove non già provveduto, dovrà essere altresì inviata anche ai cittadini UE iscritti nella lista aggiunta sin dalle precedenti elezioni europee."
Comunque la stessa circolare descrive anche gli altri adempimenti per gli italiani - momentaneamente o no - all'estero che vogliano votare all'estero
.
Iscrizione nuovo elettore europeo in Lista aggiunta per le europee del 2024 |
